L’attuazione in Italia della Direttiva sulla strategia per l’ambiente marino
La Direttiva 2008/56/CE sulla strategia per l’ambiente marino è stata recepita dall’Italia con il D.lgs. n. 190 del 13 ottobre 2010.
L'art. 4 del Dlgs.190/2010 stabilisce che per l’Italia l’Autorità competente per la Strategia Marina, ai sensi della Direttiva, sia il Ministero per l’ambiente il territorio e il mare (MATTM), con funzioni di coordinamento delle attività nazionali.
Per il coordinamento il MATTM si avvale di un apposito Comitato tecnico, istituito in base all'art. 5 del Dlgs.190/2010. Al Comitato Tecnico, oltre ai rappresentanti del MATTM, partecipano:un rappresentante per ciascuna Regione e Provincia autonoma; un rappresentante dell'Unione Province d'Italia; un rappresentante dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani.Sono poi rappresentati i Ministeri interessati: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Ministero della salute, Ministero della difesa, Ministero degli affari esteri, Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, Ministero per i beni e le attivita' culturali, Ministero dello sviluppo economico e Dipartimento per gli affari regionali.
Per il supporto scientifico-tecnico delle attività di coordinamento, il MATTM si avvale dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale (ISPRA), con il quale ha sottoscritto un’apposita Convenzione.